Il Natale è finalmente alle porte ed anche le sue
tradizioni.
Ammettetelo: avete già controllato quando metteranno in tv Mamma
ho perso l’aereo e Una poltrona per due.
Non c’è niente di male nel passare le feste guardandosi i
classiconi natalizi e i cinepanettoni, ma se volete prepararvi al Natale, cinematograficamente
parlando, con pellicole diverse, questo è l’articolo che fa per voi.
Partiamo parlando dei film d’animazione natalizi.
Molti di voi penseranno che questi siano prodotti
esclusivamente per bambini ma non è affatto così ed in ogni caso, in quale
altro periodo dell’anno ci è concesso tornare tutti un po’ bambini?
La critica ha elogiato diversi cartoni dedicati alla figura
di Babbo Natale.
Un film molto apprezzato e successo di incassi è The
Polar Express.
La storia tratta di un ragazzino che non crede
nell’esistenza di Babbo Natale. La notte del 25 dicembre esce di casa e vede un
enorme treno a vapore: è il Polar Express, diretto proprio a casa di Santa
Claus. Il ragazzo sale a bordo ed inizia una magia avventura.
Il film esce nel 2004 ed è diretto da Robert Zemeckis che
per questa pellicola utilizza per la prima volta nella storia dei cartoni la
CGI, usufruendo della tecnica della performance capture (che ottiene personaggi
digitali "captando" i movimenti degli attori in carne e ossa) e per
questo è entrato a far parte del Guinness dei primati.
Nel cast spicca Tom Hanks (Oscar al miglior attore
protagonista per Philadelphia e per Forrest Gump).
Continuate l’articolo per scoprire in quale altro film
natalizio Zemeckis utilizza questa tecnica!
Nel 2019 Netflix produce Klaus – I segreti del Natale,
per la regia di Sergio Pablos.
La storia racconta di un postino che viene mandato su
un'isola gelida e lontana dove gli abitanti non comunicano tra loro. Disperato,
il postino sta per arrendersi quando incontra due nuovi amici, Alva e Klaus.
Anche se estremamente favorito, non ha conquistato l’Oscar
come miglior film d’animazione, vinto da Toy Story 4.
A dare la voce a Klaus è J.K. Simmons (premio Oscar al
miglior attore non protagonista per Whiplash).
L’ultimo film d’animazione che vi proponiamo è Nightmare
Before Christmas diretto da Henry Sellick ed ideato e prodotto
da Tim Burton.
Tim Burton non è certo un nome inedito nell’industria
cinematografica.
Anche se il regista da diversi anni non sforna un’opera
elevata dalla critica, rimane un artista dall’estetica inconfondibile che si
propone, a seconda del film, in uno stile macabro e incisivo o in uno stile
colorato e fantastico ai limiti di qualsiasi realtà.
Tim Burton è ricordato, solo per citarne alcuni, per i primi due
capitoli della trilogia di Batman con protagonista Michael Keaton, Edward
mani di forbice, Big Fish e La fabbrica di cioccolato ed è
conosciuto anche per i sodalizi artistici con Johnny Depp ed Helena Bonham
Carter, compagna del regista fino al 2014.
In Nighmare Before Christmas, Jack, re della città di
Halloween, casualmente scopre l'esistenza di un mondo parallelo dedicato al
Natale e dunque sceglie di portare questa nuova festività più allegra nella sua
città, con esiti del tutto imprevisti.
Questi sono tre film d’animazioni consigliatissimi per questo
Natale.
Adesso vi presenterò alcune opere natalizie del passato e
alcune versioni di uno dei racconti natalizi più celebri di sempre.
Natale del cinema del passato
Durante il secolo scorso sono uscite pellicole a tema natalizio
molto importanti anche in ambito puramente cinematografico. Queste pellicole
persistono da un punto di vista qualitativo ma non sempre da un punto di vista popolare.
Ecco due lungometraggi storici da vedere questo Natale se non
l’avete ancora fatto.
La vita è meravigliosa (1946)
Regia: Frank Capra.
Sceneggiatura: Frances Goodrich, Albert Hackett,
Frank Capra, Jo Swerling, Michael Wilson.
Cast: James Stewart, Donna Reed, Gloria
Grahame, Lionel Barrymore, Thomas Mitchell.
Presentazione:
Questa pellicola è tratta dal racconto The Greatest Gift,
scritto nel 1939 da Philip Van Doren Stern.
La storia narra di George Bailey, uomo di una piccola
cittadina rurale che, avendo sempre rinunciato alle proprie aspirazioni per
aiutare il prossimo, logorato dalla disperazione, decide di suicidarsi la sera
della vigilia di Natale. Grazie alle sue preghiere e a quelle di amici e
familiari, giungerà un angelo custode mandato da Dio a soccorrerlo.
Riconoscimenti: Candidatura a 5 premi Oscar; Golden Globe alla migliore regia.
Curiosità: È stato inserito al primo posto dei 100
film statunitensi più commoventi di sempre nella lista dell’American Film
Institute resa pubblica nel 2006.
Il miracolo della 34a strada (1947)
Regia: George Seaton.
Sceneggiatura: George Seaton.
Cast: Maureen O'Hara, John Payne, Edmund
Gwenn, Gene Lockhart.
Presentazione:
I grandi magazzini Macy’s di New York, all’angolo tra la 7a
e la 34a strada, stanno organizzando una parata di Natale per inaugurare i
festeggiamenti. L’anziano signor Kris Kringle viene scelto da un grande
magazzino per interpretare Babbo Natale, dopo che l’attore precedentemente
assunto viene trovato ubriaco. Grazie ai suoi modi affabili e alle sue premure
conquista l’amore dei bambini. Il signor Lamberg, per eliminare il suo
avversario Kringle, riesce a farlo passare come un pazzo, ma in suo aiuto
interviene l’avvocato Fred Gailey, amico della piccola Susan, figlia
dell’organizzatrice della parata.
Riconoscimenti:
Oscar e Golden Globe al miglior attore non protagonista
(Edmund Gwen);
Oscar alla migliore sceneggiatura non originale e Golden
Globe alla migliore sceneggiatura.
Nel 1994 esce un remake omonimo diretto da Les Mayfield, anch’esso successo popolare.
Questa versione si trova in buona qualità su YouTube!
Il Canto di Natale
Possiamo tranquillamente considerare “Il Canto di Natale” di
Charles Dickens uno dei racconti natalizi più celebri di sempre, se non il
primo in assoluto.
L’opera è stata ritrattata in versioni diversissime fra loro,
ma sapevate che le pellicole che vi si ispirano o che ne sono proprio una
trasposizione sono ben 29?!
Vi presenteremo le versioni più importanti e, lette le
prossime righe, potrete decidere quale versione guardare quest’anno!
Il protagonista del racconto è Ebenezer Scrooge, anziano
londinese cinico e spaventosamente avaro. A causa della sua ossessione per il
guadagno Scrooge ha rinunciato a tutti gli affetti.
La notte della vigilia di Natale, il vecchio vivrà un
viaggio ultraterreno di profonda conversione spirituale che lo porterà a pentirsi
e a redimersi dai suoi peccati. Questa esperienza mistica renderà Scrooge un
uomo profondamente diverso.
Chiarita la sinossi, ecco a voi diversi adattamenti
cinematografici del romanzo!
Ogni versione si distacca dalla precedente: le pellicole
sono talmente tante che sono certo che troverete la versione vi soddisferà!
La prima trasposizione che vi propongo fu realizzata nel
1951 e diretta da Brian Desmond Hurst con il nome de Lo schiavo dell’oro
(Scrooge).
Questa pellicola più delle altre tratta l’introspezione
psicologica del personaggio, grazie alla straordinaria prova attoriale di
Alastair Sim, interprete di Scrooge, e ad una sceneggiatura che sfrutta al
pieno le incredibili doti dell’attore scozzese.
È la versione più tetra ed emotiva ed i critici si trovano
d’accordo nel dire che quella di Sim sia la miglior interpretazione di Ebenezer
Scrooge vista al cinema.
Nel 1970 esce La
più bella storia di Dickens con Ronald Neame alla regia.
Questo film è un musical de Il Canto di Natale e fu estremamente
apprezzato da critica e pubblico.
Alber Finney, per la sua interpretazione di Scrooge, si
portò a casa il Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musical.
Probabilmente la più conosciuta e la più amata fra le
recenti versioni cinematografiche de Il Canto di Natale è A Christmas
Carol di Robert Zemeckis, uscito nel 2009.
Quest’opera utilizza la tecnica denominata Motion capture
già mostrata in Polar Express dallo stesso Zemeckis.
L’elemento maggiormente appetibile di quest’opera è il cast
stellare che vede Jim Carrey (The Truman Show, The Mask, Se
mi lasci ti cancello) nei panni di Scrooge, Gary Oldman (Da poco è
approdato su Netflix Mank, suo nuovo lavoro e ultima impresa di
David Fincher, dove interpreta Herman J. Mankiewicz, sceneggiatore di Quarto
Potere. Ha ricevuto l’Oscar al miglior attore protagonista per L’ora più buia) e
Colin Firth (Oscar al miglior attore protagonista per Il discorso del
re).
Il film è stato anche un successo commerciale, guadagnando
più di 300 milioni di dollari.
L’ultimo film che vi propongo è anche il più recente: il
titolo è Dickens - L’uomo che inventò il Natale, diretto da Bharat
Nalluri e arrivato in sala nel dicembre del 2017.
Per quanto sia un’opera minormente apprezzata dal pubblico
rispetto a quelle sopra citate e quasi priva di riconoscimenti, la pellicola
non vuole narrare il celebre racconto ma si prefigge il compito di raccontare
la creazione del celebre romanzo.
È un’opera biografica che racconta come Dickens abbia scritto
Il Canto di Natale.
DOVE VEDERLI:
Lo schiavo dell’oro e La più bella storia di
Dickens si trovano in ottima qualità su YouTube, in lingua originale (il
titolo originale è per entrambi Scrooge, così li troverete in caso di ricerca).
A Christmas Carol si trova anch’esso su YouTube, in
buona qualità ed in italiano.
In conclusione, cercando di soddisfare tutti voi lettori, vediamo qualche altro film che potrebbe interessarvi.
Se questo Natale vi sentite particolarmente romantici allora
Love Actually è adatto a voi.
La pellicola è un leggero e dolce racconto che intreccia
diverse storie d’amore nel periodo Natalizio.
Il film (attualmente su Netflix) esce nel 2003, il regista è
Richard Curtis e presenta un cast formidabile.
Fra gli altri, vi sono: Colin Firth (Premio Oscar per Il
discorso del re, citato precedentemente per A Christmas Carol),
Hugh Grant (Lo vediamo in azione in The Gentlemen, nuovissimo film di
Guy Ritchie, insieme a Matthew McConaughey), Keira Knightley (Orgoglio e
pregiudizio, saga de I Pirati dei Caraibi), Liam Neeson (Schindler’s
List) e Alan Rickman (Saga di Harry Potter).
E per finire, dobbiamo pensare anche per coloro che non digeriscono proprio le feste natalizie e lo facciamo proponendovi Il Grinch!
Il film, uscito nel 2000 con Ron Howard alla regia, tratta
della storia della piccola Cindy.
La bambina crede che il vero spirito del Natale sia fare del bene e perciò decide di invitare ai festeggiamenti l’odiosa creatura verde che vive sul monte Bricioloso in modo solitario, che porta il nome di Grinch. Nulla però andrà per il verso giusto.
Il Grinch è interpretato da Jim Carrey (come scritto, anche
protagonista di A Christmas Carol) e la pellicola ha vinto un premio
Oscar per il miglior trucco.
Siamo arrivati alla fine della corsa, questi sono i film consigliati!
Scegliete fra queste opere come prepararvi alle feste
seguendo il vostro gusto!
Speriamo proprio che questo articolo vi sia stato utile per
trovare il lungometraggio che cercavate o di cui avevate bisogno.
Buon Natale!
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