Benvenuti a tutti a INTERVISTA LA LISTA! Prego candidati presentatevi!
Giovanni
Scherpiani 4ASUE
Ginevra Guidi
3BC
Emma Rastelletti
4BC
Sara Pizzano 4BSU
Cosa vi ha spinti in questa avventura verso la
rappresentanza?
Giovanni: io sono un tipo determinato, quando quest’estate ho deciso di candidarmi ho cercato più gente possibile che avesse la mia stessa
voglia di mettersi in gioco; infatti, nessuno di noi si conosceva bene prima di
creare questa lista.
Emma: Il nostro obbiettivo era quello di coinvolgere di
più gli studenti all’interno della scuola soprattutto dopo la pandemia, essere
coinvolti nelle decisioni ti rende più attivo all’interno della scuola ed è
questo quello a cui noi puntiamo.
Ginevra: Queste idee e questa determinazione sono nate dall’insoddisfazione
delle scelte degli scorsi rappresentanti con
i quali ci siamo sentiti poco partecipi della vita scolastica, neanche troppo
per colpa loro, in gran parte a causa della pandemia. Per questo abbiamo pensato di metterci in gioco per provare a migliorare la nostra scuola,
superando i nostri limiti e affrontando le nostre paure.
Sara: Abbiamo sentito l’assenza dei rappresentanti d’istituto anche fisicamente l’anno scorso: soprattutto a scienze umane non era presenta nessun
rappresentante e questa mancanza si è sentita molto; infatti, non è un caso che
siamo tutti di sedi diverse.
Sono queste idee
comuni che ci hanno uniti: vogliamo ascoltare le esigenze degli studenti e realizzarle, siamo
ragazzi che hanno bisogno di essere ascoltati.
Cos'è per voi il Mamiani?
Giovanni: sarebbe esagerato dire una seconda casa? Per me è un luogo
di convivialità e di rifermento, è per questo che vorrei che lo fosse anche per
altre persone, rendendola attiva anche nel nostro territorio.
Sara: è un posto dove stare bene, dove si vive bene insieme,
un luogo anche di svago al di fuori dei compiti.
Emma: dovremmo distaccarci dalla visione di istituto/scuola,
aiutarci a vicenda e divertirci, ora che siamo in presenza, ancora di più.
Come pensate di attivarvi una volta rappresentanti
nell'ambito culturale/sociale della scuola? Qual è il vostro cavallo di
battaglia?
Una delle idee
più innovative è il Festival della scuola, che sia motivo d’orgoglio per gli
studenti. Sentiamo spesso di nostri amici che partecipano al Musical dello
scientifico e allora abbiamo pensato di poter trovare anche noi qualcosa che ci
caratterizzasse in quanto Mamiani, insomma creare
qualcosa di unitario tra gli indirizzi.
Questo festival
si potrà tenere ad esempio a fine anno e dove possiamo affrontare temi
contemporanei nell’ambito di ogni liceo (ognuno secondo le proprie competenze) organizzando
anche degli spettacoli in spazi pubblici, invitare esperti, tenere conferenze
sempre inerenti alla nostra scuola, anche per più di una giornata.
Riguardo al tema
ambientale abbiamo pensato a raccolte di plastica con eventuali premi sconto
per librerie e negozi, a un vestiario ecosostenibile, infatti, stiamo cercando
brand per questa collaborazione, che comprenderà anche delle borracce.
A proposito
degli sconti ci siamo già attivati per collaborazioni con le librerie coop e si
pensava anche di organizzare progetti inerenti alla lettura come ordinazioni di
gruppo.
Nell’ambito
sportivo pensavamo a tornei sia nell’istituto che con tutte le scuole e anche a
dei buoni sconto o abbonamenti in collaborazione con palestre. Pensavamo anche
di organizzare delle passeggiate trekking.
Vogliamo valorizzare maggiormente le bacheche in ogni sede, con annunci del territorio, progetti, segnalazioni di ripetizioni o lezioni ecc... .
Un'altra proposta
era l’abbellimento o la pittura delle aule e dei corridoi della scuola,
scegliendo dei temi che richiamino gli indirizzi.
Per quanto
possibile, volevamo riproporre l’annuario, migliorare la festa dei cento giorni, creare anche un photobox, fare sfilate di carnevale, la fashion week e
reinstaurare il rossini day o il ciambella day.
Questi ultimi eventi
sono ancora molto ipotetici, mentre per altri ci siamo già mobilitati per
presentare qualcosa di più fattibile, questi saranno rivolti direttamente agli studenti con i limiti delle restrizioni ovviamente.
La Berta avrà un ruolo nei vostri piani futuri?
Abbiamo pensato
a una collaborazione con Il carlino e La Berta, abbiamo già contattato
la redazione e sarebbero disposti a farci inserire un inserto nel quale
possiamo inserire qualsiasi cosa riguardi l’istituto, anche per farci conoscere.
Qual è la vostra idea di didattica efficace per lo
studente e come pensate di farla mettere in atto?
Coinvolgimento, integrare la didattica con l’esperienza, quindi cercare di associare situazione reali a una scuola che è più teorica. Ad esempio, i PCTO sono un’idea di didattica attiva, puntiamo a migliorarla ancora di più tramite corsi pomeridiani con esperti.
Avete intenzione di rispondere fattivamente alle
richieste degli studenti di mettere a disposizione degli assorbenti nei bagni?
Sì, noi
l’avevamo pensata più come un dare e ricevere, nel senso che se attiveremo
questa proposta chiunque avrà un bisogno urgente di assorbenti potrà trovarlo
in contenitori appositi che posizioneremo nei bagni, e poi magari riportarlo
senza dover ricorrere a spese aggiuntive.
È il vostro momento per mandare un chiaro messaggio a
tutti i Mamianei!
Votate lista
Apocalist per un liceo che è la fine del mondo!
LISTA
+
Eugenio Santini
4AL
Elisa Banini 4AL
Sveva Sodani 4HL
Maddalena Gnucci
4CC
@listapiustudenti
Cosa vi ha spinti in questa avventura
verso la rappresentanza?
Maddalena: in questi tre anni non mi sono mai sentita particolarmente rappresentata,
nonostante fosse quello il compito dei rappresentati d’istituto.
Il ruolo di
rappresentante ti fa sentire parte della scuola, per me è importante sapere di
avere un ruolo che mi permetterebbe di lavorare per gli altri alunni e avere
anche i mezzi per aiutarli.
Sveva: mi è sempre piaciuta l’idea di aiutare le altre persone,
di essere “utile” per qualcuno soprattutto nell’ambito scolastico, negli ultimi
anni molti progetti sono stati interrotti a causa del covid, uno degli
obbiettivi della nostra lista quest’anno è proprio di riportare in vita questi
progetti e renderci disponibili anche per migliorarli e innovarli.
Eugenio: all’inizio era solo un’idea, poi ho incontrato persone
con cui mi trovo bene che sono state determinanti in questa scelta, il mio
obiettivo è portare un po’ di me (le mie idee e innovazioni) nella scuola e
cercare di tornare gradualmente alla normalità.
Elisa: a me ha spinto l’idea di fare qualcosa di buono concretamente
per la scuola, poi mi è sempre piaciuta l’idea di introdurre delle novità che
possano alleggerire per evitare che la scuola diventi un ambiente un po’
tossico, voglio lasciare un segno, dei cambiamenti che possano essere ricordati.
Cos'è per voi il Mamiani?
Sicuramente una buona scuola che ci offre un’ottima base per il futuro, nella quale però certe
volte si crea un ambiente che non è facile per gli studenti, vengono messi in
secondo piano, inascoltati… spesso non ci ricordiamo che la scuola è per gli
studenti, tutto il resto è di contorno.
Come pensate di attivarvi una volta
rappresentanti nell'ambito culturale/sociale della scuola? Qual è il vostro
cavallo di battaglia?
Molte di queste
nostre proposte non sono solo idee, abbiamo cercato di concretizzarle il più
possibile.
Siamo già in contatto con l’associazione TIME4LIFE che tramite donazioni
spontanee oppure ricavate dai fondi di istituto puoi adottare un bambino o
aiutare economicamente una famiglia povera a distanza.
Il progetto
cercherà di essere mantenuto indipendentemente da tutto.
Siamo in stretti
rapporti con degli organizzatori di feste della zona, che si terranno nelle
discoteche in regola con le restrizioni, questa proposta si rivolge
direttamente agli studenti: puntiamo a rendere migliore la scuola e anche la
vita di tutti gli studenti.
Per il Vestiario
abbiamo già parlato per una collaborazione con un brand pesarese emergente, Off
Court, fondato da dei ragazzi. Abbiamo pensato a loro per aiutarli a fare
pubblicità e inserire delle novità nel vestiario poiché in generale è sempre
stato molto basico, sono anche molto disponibili a creare qualcosa di
ecosostenibile.
Abbiamo in mente
di creare un sito che si suddividerà per indirizzi e annata per poter
condividere i propri appunti dare ripetizioni, con magari anche delle stanze
online per la live studio.
Vogliamo poi
riproporre i distributori d’acqua per rimuovere le bottigliette di plastica
dalle macchinette.
In merito al
programma di viaggi studio l’associazione School Mission con la quale ci siamo sempre
accordati offre borse di studio al 50 o 100 % che sarebbero un grande aiuto per
coloro che volessero fare l’anno all’estero.
Avremo inoltre
la possibilità di usufruire di un sito web, offerto dalla stessa associazione
citata precedentemente, dove potersi informare su qualsiasi università d’Italia
e poter richiedere dei colloqui individuali con dei professori universitari per
informazioni più specifiche sugli indirizzi; un orientamento che potrebbe anche
essere portato all’interno delle classi in presenza tramite degli esperti che
ci introdurrebbero il loro ambito lavorativo/universitario.
Pensavamo anche
di creare un canale YouTube della scuola per parlare e chiacchierare con gli
alunni delle novità scolastiche, per staccare un po’ dallo studio e le verifiche.
Preferiamo diffondere informazioni e far apprezzare di più la scuola in questo
canale perché è meno dispersivo, il nostro obbiettivo è agevolare e rendere
migliore il rapporto scuola-studente.
Vorremmo
introdurre 2 ricreazioni perché è pesante soprattutto per chi abita lontano, tra
l’altro è uscita recentemente anche una comunicazione sui bagni, questa idea
serviva anche per diluire le file chilometriche e gli assembramenti che si
ritrovano a ricreazione.
Riguardo alle
iniziative sull’ambiente volevamo istituire a scuola il mercatino dell’usato,
per evitare sprechi di vestiti o altri oggetti oppure al contrario prendere di
ciò che ha bisogno.
Ci stiamo
organizzando inoltre con il personale della scuola per creare uno spazio più
legalizzato in un’area precisa per fumatori maggiorenni per evitare che la
gente fumi nei bagni e dia fastidio ad altri studenti.
Pensavamo di
proporre alle quinte un’organizzazione per la mattinata dei 100 giorni al fine
di renderlo un momento memorabile, ad esempio chiamare un DJ o un fotografo… .
Come mai avete deciso di portare
avanti il progetto della lista +?
Ci è sembrata un’idea
geniale: non ci era mai stata proposta prima, ci ha affascinato fin da subito
questa idea di una lista universale. Lista + ci ha dato delle ottime radici,
ora quello a cui puntiamo è crescere sempre di più.
Nel caso la lista + venga eletta in
ogni istituto attiverete dei progetti o delle collaborazioni?
Volevamo
attivare dei tornei sportivi tra vari istituti, sempre col consenso dei presidi.
Non solo questi; puntiamo a creare degli interscambi culturali tra istituti, ad
esempio andare a creare dei laboratori didattici al Mengaroni e viceversa
proporre dei corsi di lingua da parte del Mamiani che possono essere sia lingue
classiche che moderne. Anche la piattaforma di aiuto scolastico si potrebbe
ampliare a più scuole se almeno una persona di lista + verrà eletta.
È il vostro momento per mandare un
chiaro messaggio a tutti i Mamianei!
Ci sembra riduttivo minimizzare tutti i nostri progetti con un motto, anche perché spesso lasciano molto all’immaginazione, noi invece cerchiamo di muovere davvero la realtà e fare azioni concrete.
Votate lista + per il cambiamento!
LISTAVATEASPETTANDO
Jada Vagnini 5DL
Chiara
Battistini 5AC
Costanza Zappalà
5AC
Serena Puglia
5DSU
@listavateaspettando
Vorreste darci una vostra breve presentazione individuale accennando alle vostre passioni?
Chiara: Io sono una scout che ha particolarmente a cuore le
tematiche ambientali, aspetto rilevante della nostra lista, e mi piace la
lettura, la letteratura, la cinematografia e la musica.
Costanza: A me piace dedicarmi al violino e alla fotografia; se
dovessi auto descrivermi mi definirei creativa, ricca di iniziativa e di voglia
di fare.
Serena: Il mio obiettivo principale è quello di portare avanti
i punti proposti dalla nostra lista con determinazione, così come quello delle
mie compagne.
Jada: Io sono appassionata di storia e politica, di cui mi
piace essere ben informata, oltre che di musica e libri.
Che
cosa vi ha spinte alla rappresentanza?
Condividiamo tutte l’idea secondo cui sono gli studenti a dover essere
ascoltati e messi al primo posto e speriamo di poter rappresentare la vera
“voce del Mamiani”.
Certamente non è
un ruolo facile ma non ci manca la voglia di fare.
Che
cos’è per voi il Mamiani?
Secondo noi la
scuola dovrebbe essere un posto speciale, che ci fornisca gli strumenti per
diventare dei cittadini consapevoli, con pensiero critico ed educati (nel senso
più stretto della sua etimologia latina: educere, “tirar fuori”
le potenzialità da ogni ragazzo). La finalità ultima del percorso scolastico
non deve essere unicamente relativa alle conoscenze, ma più alla creazione di
un “cittadino del mondo” a tutto tondo.
Come
pensate di attivarvi una volta rappresentanti nell'ambito culturale/sociale
della scuola?
Abbiamo tante
idee nell’ambito culturale e sociale, per quest’ultimo abbiamo pensato a
iniziative che possano fornire momenti di svago per gli alunni, come la fashion
week, il ciambella/Rossini day, Open School e Cineforum che saranno attuati,
per rispetto delle norme covid, più nella dimensione individuale delle singole
classi.
Una novità è
l’introduzione di incontri di educazione sessuale con esperti. Speriamo
davvero di riuscire ad attivarli perché è importante approfondirli a questa età
anche se sono temi un po’ tabù, il nostro obbiettivo è proprio quello di
svincolarli da questo dogma. Pensavamo di introdurlo proprio nell’ambito di
educazione civica.
Inoltre,
riteniamo importante la creazione di una radio d’istituto per favorire l’inclusione;
come gli aperitivi letterari in orario extrascolastico dove inciteremo gli
studenti a spendere più tempo a iniziative importanti, troviamo fondamentale una maggiore informazione riguardo all’orientamento
in uscita e ad eventi interni ed esterni alla scuola, che spesso sfuggono sulla
bacheca elettronica.
Vorremmo poi incentivare la settimana di pausa didattica, dare maggior rilievo alla figura della psicologa d’istituto, spesso sconosciuta, che dovrebbe avere più rilevanza, ed attivare gruppi studio su Telegram insieme a un sito per lo scambio libero di appunti tra classi o istituti. Il vestiario di istituto sarà ad ordinazione con una vasta scelta di capi e colori per evitare avanzi e sprechi.
Quali
idee avete elaborato per rendere la nostra scuola un posto più sostenibile e
trasmettere agli studenti un messaggio di salvaguardia per l'ambiente?
Il nostro
cavallo di battaglia sarebbe rappresentato dal Green Day, una giornata dedicata
all’ambiente e alle scelte sostenibili, che potrebbe magari essere
caratterizzata da un capo d’abbigliamento verde e da contenuti pertinenti condivisi
con tutte le classi tramite un canale ufficiale quale il registro elettronico.
Nella stessa maniera potrebbero essere presentate proposte come giornate di
raccolta dei rifiuti.
È
il vostro momento per mandare un chiaro messaggio a tutti i Mamianei!
Le nostre parole chiave sono trasparenza, realismo ed idee realizzabili.
Crediamo che un buono studente debba essere anche un buon cittadino, ed anche
per questo riteniamo così importante segnalare eventi extrascolastici.
“Cambiamo la scuola insieme, senza disfarci del passato ma puntando al
futuro!”
Ci stavate aspettando quindi votateci!
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